Le 10 cose da sapere
La professoressa Rossella Nappi, professore di Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli Studi di Pavia, Ambulatorio di Endocrinologia ginecologica e della menopausa – IRCCS Policlinico San Matteo – e membro del Consiglio direttivo della Società Internazionale della Menopausa ha compilato per noi le 10 Regole d’Oro per prepararsi alla Menopausa.
-
Tieni un calendario del ciclo mestruale
Segnare la data della mestruazione è una buona abitudine sempre, ma soprattutto dopo i 40 anni: per riconoscere precocemente piccole variazioni nel ritmo e nella quantità del sanguinamento, oltre che nella comparsa di sintomi correlati al ciclo mestruale e di sanguinamenti irregolari.
-
Informati, se possibile, sull’età dell’ultima mestruazione materna
È molto frequente che nella famiglia ci possa essere una predisposizione genetica a entrare in menopausa con un certo anticipo ed è meglio esserne consapevole per non trovarsi ad affrontare una menopausa prematura impreparate, soprattutto sul versante psicologico e di coppia.
-
Fai una visita ginecologica periodica e segui regolarmente i programmi di prevenzione, come il pap-test e il sangue occulto nelle feci
Il tumore del collo dell’utero e del colon possono essere prevenuti grazie alla diagnosi di lesioni precancerose (displasie, polipi, ecc.), mentre il tumore dell’endometrio (la mucosa interna dell’utero) e dell’ovaio sono più difficili da prevenire, ma è bene comunque eseguire periodicamente una ecografia pelvica transvaginale.
-
Tieni il peso corporeo sotto controllo
È normale aumentare di peso con l’età e, dunque, bisogna ridurre un po’ il numero delle calorie ingerite, ma soprattutto aumentare l’attività fisica, soprattutto all’aria aperta, per stimolare il metabolismo.
-
Tieni d’occhio il giro-vita
Misurare con il metro da sarta la circonferenza della vita e dei fianchi è un semplice gesto di prevenzione cardiovascolare. Se il grasso si deposita a livello della vita (più di 88 cm) può rappresentare un campanello d’allarme.
-
Misura regolarmente la pressione arteriosa
Anche donne che sono state sempre ipotese possono avere rialzi della pressione arteriosa con l’avvicinarsi della menopausa. Se la pressione arteriosa supera i 130 su 80, meglio approfondire con il proprio medico.
-
Controlla ogni anno i valori di glicemia, colesterolo tot, colesterolo HDL(“buono”), trigliceridi
Se i valori sono sulla soglia del rischio (glicemia > 110 mg/dl; colesterolo HDL < 50 mg/dl; trigliceridi > 150 mg/dl) è opportuno tenere d’occhio l’alimentazione e confrontarsi con il proprio medico.
-
Fai una autopalpazione mensile della mammella e almeno una mammografia tra i 40 e i 45 anni
Individuare un nodulo mammario sotto 1 cm è fondamentale per una diagnosi precoce “salvavita” e la determinazione dell’entità della densità mammaria è un fattore importante per una stima del rischio individuale di tumore della mammella.
-
Fai un esame di coscienza sulle “cattive abitudini”, fumo e alcol soprattutto
La menopausa è “l’occasione d’oro” per ripensare alla propria salute in un’ottica preventiva. Bere un bicchiere di vino rosso può essere salutare, ma bisogna smettere di fumare e cercare il più possibile di tenere sotto controllo lo stress in generale.
-
Ricostruisci se ti è possibile la storia familiare
Le malattie materne e paterne sono fondamentali per guidare un progetto preventivo sul versante oncologico, del rischio cardio-metabolico e cerebrovascolare, oltre che sulla possibilità di andare incontro a una frattura ossea.